In questi anni, la crisi che ha colpito in modo strutturale le nazioni europee si è fatta sentire pesantemente anche nelle nostre piccole comunità, luoghi in cui da sempre i cittadini praticano il valore della solidarietà, ma che tuttavia risentono della mancanza di lavoro e dell’incertezza delle politiche di sostegno statali, certamente presenti ma non sempre sufficienti.
Non trascurabile è anche l’aspetto dell’invecchiamento della popolazione residente nei nostri paesi e la necessità di trovare delle modalità che rendano la vita degli anziani qualitativamente migliore e offrano anche spunti di valorizzazione per tutta la comunità, rispetto alla loro esperienza.
Traendo spunto da queste considerazioni, pare opportuno dare spazio a delle azioni che mantengano i benefici di progetti già sperimentati nel corso degli anni e svilupparne dei nuovi che abbiano la finalità di soddisfare i bisogni dei cittadini.
- E’ necessario continuare il dialogo con le altre amministrazioni e in primis con l’Unione Montana che accoglie i servizi associati, cercando ulteriori vie attraverso specifici progetti regionali che portino a sciogliere situazioni di disagio e a sostenere un clima di benessere per tutta la comunità. In tal senso si cercheranno sempre collaborazioni fattive, oltre che con la Regione, anche con i vari servizi già attivi sul territorio (Ulss, Serd, Sil), valorizzando comunque nell'ottica dell'integrazione tutte le realtà di volontariato che già operano con successo da anni.
- Sempre nel limite delle potenzialità del Comune, e comunque in condivisione, si valuteranno anche politiche inerenti l’occupabilità, la cooperazione e l’associazionismo.
- Uno dei punti cardine del nuovo programma è trovare delle soluzioni per potenziare la residenzialità di nuove famiglie nelle 9 frazioni del Comune di Chies d’Alpago, ma anche per permettere ai giovani nati qui di poter mantenere la residenza nel nostro Comune, trovando una maggior offerta di appartamenti/case in affitto o in vendita.
- Ci si propone altresì di continuare nelle azioni di informazione sulle problematiche più scottanti che in questi ultimi anni hanno colpito la società in generale, come le dipendenze dal gioco o dall’alcool e il disagio mentale. E’ nostro obiettivo trasmettere alla popolazione conoscenze che possano servire da prevenzione e anche da aiuto.
- Le testimonianze delle persone anziane sono fondamentali nel passaggio generazionale delle tradizioni. E’ quindi un nostro obiettivo primario aiutare le persone più in difficoltà, mantenere i servizi già esistenti, dialogare con le altre realtà per soddisfare, nel limite del possibile, la domiciliarità e la qualità della vita dei più anziani.
- Per quanto riguarda le esperienze con i più giovani, ci si impegna a mantenere i servizi e le iniziative quali il Doposcuola, il Centro Estivo, il GoG e più in generale i luoghi di aggregazione sul territorio tesi a favorire lo scambio anche dal punto di vista dello studio.
- Per quanto concerne l’aspetto dell’istruzione, si studieranno ulteriori vie per mantenere alta la qualità dell’insegnamento sul nostro territorio. Si cercherà inoltre di caratterizzare la scuola (dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado) con l'attivazione di nuovi percorsi teorico-pratici, anche attraverso progetti legati alla musica, all'agricoltura e all'identità specifica dell'Alpago.
- Cercheremo inoltre di attuare delle politiche premianti per i giovani più meritevoli e di proseguire negli incentivi per sostenere le nuove nascite.
Il nostro programma ravvisa anche l’esigenza di dare continuità ad alcune apprezzate iniziative di questi ultimi anni, con lo scopo di coinvolgere giovani ed adulti nelle attività culturali, in particolare quelle che promuovono e valorizzano il nostro territorio, stimolando in tal modo anche proficui rapporti più diretti fra i cittadini e l’istituzione Comune.
- Particolare importanza va riconosciuta alle diverse associazioni che vivono nella nostra comunità (Frazioni, Pro Loco, Aps, etc.) e che realizzano un insieme di apprezzate iniziative che riteniamo opportuno siano sostenute dall’Amministrazione comunale nelle forme già sperimentate con successo negli anni passati, pur nei limiti delle disponibilità di bilancio. Allo stesso modo va sostenuta la Banda Comunale di Chies d'Alpago, tradizionalmente vivo e dinamico richiamo di formazione e stimolo di cultura musicale.
- Riteniamo altresì che vada promossa la pratica sportiva come forma di aggregazione fra i più giovani e come sana forma di mantenimento psico-fisico per i non più giovani, ottimizzando l'uso delle strutture sportive esistenti, sia comunali che intercomunali (palestre,campi da calcio, piattaforme polivalenti, etc.). In quest’ottica ci si impegnerà a mantenere sempre manutentato e fruibile il già esistente tracciato di MTB in zona Lamosano ed è già stata finanziata la riqualificazione della piattaforma polivalente adiacente al campo sportivo di Chies.
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